venerdì 20 febbraio 2009

Saluti dal quartiere

Caro Frusbo,

sono mesi che non ti si vede più neanche in televisione e il comitato si chiede che cosa ti sia successo. Croto ha detto che, com'è come non è, ti sei messo contro il capo e ti hanno radiato. Io ho pensato che eri finito a radio 3, quella cellula di pederasti intellettuali e mi è venuta una rabbia che ti avrei mandato una ronda per salvarti. Ma Frasto, quello che ha fatto il corrispondente per la Padania durante la festa di quartiere, ha detto che no, che tu eri al confino. Possibile che uno come te, sempre pronto alla barzelletta, cantante e sciupafemmine riconosciuto, sia finito in un guaio così? Perché non scrivi a Vittorio Feltri per un intercessione? Feltri, la Santa Rita dei giornalisti, il difensore delle cause impossibili se ti fai piccolo, piccolo e gli dici che è meglio di Paragone e Belpietro... ma esagera, mettici anche Socci, Vittorio si gonfia il petto come un tacchino prima della copula e butta giù uno dei suoi editoriali dando del tu a chi sai tu.

Se no, puoi parlare con l'onorevole Mele, a volte basta aver frequentato le stesse persone perché si crei quell'atmosfera di complic... di solidarietà.

Qui stiamo bene anche se la crisi si fa sentire, su 12 che siamo nel comitato, 10 sono in cassa integrazione. Va beh, abbiamo più tempo libero per stare dietro al capo. Siamo stati spesso in giro ultimamente: prima a Napoli, poi in Sardegna , in Abruzzo. Ti dico, uno spasso, sembra di rivedere la Marcia su Roma, te lo ricordi quel film?

E gli altri? sembrano i birilli sul castello del biliardo: stanno andando giù tutti. Sai cosa dice il capo? che bisogna pestare duro, proprio adesso che sono giù, bisogna cantargliele. Io ci provo ma, lo sai: sono sempre stato stonato.

Tu, piuttosto, fai attenzione, che se esci dal giro diventa poi difficile, che nessuno ti da una mano, guarda Mentana. Non sei mica suo amico? Perché gliel'ha giurata e sai che quando si mette qualcosa in testa è meglio emigrare.

Se fossi ancora qui ci daremmo malati e andremmo a dipingere le case dei colleghi: bei tempi, ma non è detto che non ritornino. Adesso c'è Brunetta che smania ma appena rimettiamo su il grande centro...lasciati servire

Adesso ti lascio che vado ad un dibattito sul testamento biologico. Mi hanno detto che devo solo fischiare quando parla Beppino. Ma non si chiamava Bettino? Sarò io che ho capito male; basta che paghino.

Metti la testa a posto finché sei in tempo, prendi esempio da quel gran pezzo di galantuomo di Capezzone.

Tuo cugino, Sgrosbo

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